Da artista di strada a creatore di opere d’arte contemporanea: tutto quello che c’è da sapere su Endless.
Ha attirato prima l’attenzione dei passanti, poi la sua arte di strada non è passata inosservata agli occhi della moda, dei media e delle gallerie d’arte: così Endless – nome con cui viene riconosciuto l’artista – ha abbandonato la urban art per iniziare una lunga collaborazione con le gallerie. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’artista dall’identità sconosciuta.
La biografia di Endless: perché si fa chiamare così e le opere
Le notizie biografiche su Endless sono poche e scarne. Non si conoscono il vero nome, la data di nascita e la città di provenienza.
Il nome dell’artista ha iniziato a circolare quando le opere di urban art hanno attirato l’attenzione dei passanti, ma anche dei visitatori stranieri e dei media. Aveva detto in un’intervista a La Repubblica perché ha voluto chiamarsi così, visto che aveva “esordito nelle strade per far conoscere il mio lavoro ed espanderlo senza avere un limite, da qui anche il mio nome Endless“.
Dall’urban art, l’artista si è evoluto continuando a dare una visione personale di alcuni aspetti del mondo della moda, della pubblicità e del lato oscuro della cultura moderna.
È stato il primo street artist ad aver dipinto la vetrina principale e le porte d’ingresso dei magazzini extra lusso Liberty di Londra presentando la sua intramontabile opera CHAPEL sulle pareti della storica Oxo Tower.
Le sue opere hanno fatto parte di un’installazione video presso il Flannel’s Building di Oxford Street fino alla fine di Aprile 2019 e un suo murale è presente a Cortina d’ Ampezzo.
L’artista è stato protagonista di una live performance durante un’asta di beneficenza di Christie’s a Roma e durante la Mayfair Art Week a Londra nel 2019.
Ha collaborato anche con il mondo della moda: ha lasciato il segno durante il lancio della SS20 Pitti Uomo con un Tributo a Karl Lagerfeld: “The White Shirt Project”. Ha collaborato anche con il marchio di moda italiano Fiorucci per il lancio di una linea di abbigliamento e di skateboard.
Si è occupato, inoltre, del lancio delle collezione Karl x Endless presso il negozio del brand a Londra, e la mostra Endless Karl presso la galleria Cris Contini Contemporary di Londra per onorare la memoria di Karl Lagerfeld.
Inoltre è stato il primo artista di strada a esporre le proprie opere alla Biennale di Venezia, e anche il primo ad avere un’opera permanente agli Uffizi di Firenze.
La vita privata di Endless
Sulla vita privata di Endless non si hanno notizie di alcun tipo. Non si conosce nulla sulla sua famiglia di origine e non si sa se sia sentimentalmente impegnato o abbia dei figli.
3 curiosità su Endless
– Gran parte del suo lavoro presenta le icone del mondo della moda come Kate Moss, Naomi Campbell, Karl Lagerfeld
– Realizza opere fornendo allo spettatore la possibilità di interpretarle come meglio crede
– Ha deciso di collaborare con le gallerie d’arte per crescere e guadagnare credibilità